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Semplice e veloce, da pannello l'elettricità autogenerata passa per l'inverter e viene mandata alla presa della corrente che diffonde l'elettricità a agli elettrodomestici e la casa. Senza modifiche alla struttura, installatori o complicazioni. Semplice, comodo, sostenibile.
Posizionato a terra, ideale in giardino, terrazza o tetto piano, i supporti in acciaio consentono di sistemare il tuo pannello plug and play con angoli di 25 o 65 gradi per un ottimo orientamento in tutte le stagioni.
Fissato alla ringhiera del balcone, ideale per balconi e recinzioni. Con ganci da balcone in metallo, il pannello Plug and play è perfetto anche per balconi di diverse dimensioni. Basta agganciarlo al telaio in alluminio del tuo pannello e il tuo sistema solare diventa uno schermo per la privacy con una funzione extra.
Appeso alla parete, ideale per pareti di casa e recinzioni. Le nostre guide sono la scelta migliore per te se hai un muro o una recinzione soleggiata a casa. Consentono di montare il pannello plug and play su superfici verticali, permettendoti di godere dell'energia solare in giardino e risparmiare spazio.
L' incentivo fiscale che copre le spese per l'efficientamento energetico degli edifici. Questo bonus è stato confermato fino al 31 dicembre 2024 e prevede una detrazione fiscale dal 50% al 65% per gli interventi di efficientamento energetico che non rientrano nel Superbonus. Scopri come ottenerlo
Risposte utili
La norma CEI 0-21 del 2019-04 stabilisce le regole per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica. Secondo questa norma, gli impianti di produzione fino a 800W, classificati come Plug & Play, possono essere collegati con procedure semplificate. I pannelli solari da 370Wp e 740Wp rientrano in questa categoria e possono essere installati con una semplice connessione alla presa elettrica di casa, notificando l'operazione al gestore di rete tramite raccomandata A/R o posta elettronica certificata.
È importante notificare l'installazione al gestore di rete, allegando le dichiarazioni di conformità e il regolamento di esercizio. È possibile ottenere l'approvazione dell'installazione da parte di un elettricista, che deve anche firmare lo schema unifilare dell'impianto. La normativa CEI 0-21 specifica che gli impianti Plug & Play non possono essere installati nello stesso circuito di impianti incentivati e la presa a cui si collega l'impianto deve essere visivamente contrassegnata rispetto alle altre prese dell'impianto elettrico.
Infine, la comunicazione al gestore di rete locale è necessaria e può essere effettuata tramite il modello "Comunicazione Unica per impianti di produzione di potenza inferiore a 800W", disponibile precompilato.
Maggiori informazioni sulla Comunicazione Unica le puoi trovare sul Blog di Oktavia
Grazie all'utilizzo della tecnologia Plug&Play, il nostro sistema è in grado di fornire energia direttamente attraverso la presa senza necessità di complesse procedure. Quando la spina viene collegata alla presa, l'inverter integrato rileva la tensione presente nel circuito elettrico e solo in quel caso inizierà a immettere l'energia autoprodotta, rendendola disponibile in tutta la casa.
Per quanto riguarda il funzionamento del contatore, non ci sono problemi da segnalare. Prima che l'energia venga prelevata dalla rete pubblica, avviene un bilanciamento tra l'energia prodotta dal nostro sistema Plug&Play e quella effettivamente necessaria per il consumo domestico. Il contatore immetterà quindi solo la quantità di energia necessaria a coprire il consumo che supera quella prodotta dal nostro sistema. Nel caso in cui producessimo più energia di quella attualmente consumata in casa, il contatore si fermerà a 0, evitando sprechi energetici.
No, il contatore registra solo la corrente proveniente dalla rete esterna, cioè l'energia proveniente dalla rete pubblica, e non quella generata internamente dal sistema Plug&Play. Prima che l'energia venga prelevata dalla rete pubblica, avviene un bilanciamento tra l'energia prodotta e quella consumata all'interno del circuito elettrico privato. Solo l'energia che supera la produzione del sistema solare viene richiesta alla rete pubblica. Tuttavia, se l'energia prodotta supera quella consumata, il contatore si fermerà a zero senza considerare quell'energia come consumata.